Un mese dopo Pechino Tadé ritrova il sorriso e la top 16 in CdM che mancava dallo scorso dicembre. I vincitori Kingsbury e Anthony consolidano il proprio vantaggio in testa alla classifica generale.
A Chiesa Valmalenco la Coppa del Mondo (CdM) di sci freestyle è ripartita dopo un periodo di stop di quasi due mesi: tra Olimpiadi e annullamento di due trasferte, quella in Giappone a fine febbraio e quella in Russia ad inizio marzo, per gli specialisti delle gobbe l’ultimo impegno mondiale risaliva al 14 gennaio a Deer Valley (Stati Uniti). La nazionale elvetica si è presentata sabato 12 marzo al cancelletto di partenza del Dual Moguls valtellinese con Marco Tadé, Martino Conedera e Paolo Pascarella; assenti purtroppo i compagni di squadra Nicole Gasparini ed Enea Buzzi, risultati positivi al Covid-19 a due giorni dalla competizione. Tadé ha conquistato un buon 13° posto, il suo secondo risultato stagionale nella top 16 dopo il 15° rango ottenuto a dicembre in Finlandia: dopo aver battuto di misura il finlandese Olli Penttala ai 16esimi di finale, la corsa del classe 1995 si è arrestata agli ottavi di finale contro il canadese Mikael Kingsbury, leader della generale e medaglia d’argento a Pechino: dopo aver tenuto testa al vincitore di 9 globi di cristallo consecutivi (dal 2012 al 2020) fino all’entrata del secondo salto, Tadé ha perso qualche metro di troppo nella sezione finale segnando un ritardo di + 0.66’’ al traguardo; al tabellino dei punti il canadese ha poi vinto in tutti i parziali (tecnica, salti e velocità). 31° posizione per Conedera, che è uscito al round dei 16esimi che lo ha visto contrapposto a Cole McDonald, statunitense che alla sua prima stagione nel circuito maggiore ha già trovato spazio per quattro volte nella top 10. Pascarella, alla sua prima partenza in CdM, ha perso invece al primo turno contro il francese Martin Suire terminando così al 33° posto. Per il classe 2004 la gara e i due giorni precedenti di allenamento avevano come scopo quello di trovare la fiducia necessaria nella pista che ospiterà il 25 e il 28 marzo i Mondiali junior di Moguls e Dual Moguls e che, come dichiarato dal direttore di gara FIS Andrea Rinaldi, “è piuttosto impegnativa, data la pendenza di 29 gradi e una parte centrale composta da gobbe piccole e strette che mette a dura prova anche i migliori interpreti della disciplina”.
“Finalmente – ha raccontato Tadé – ho ritrovato un piazzamento nei primi 16. Incrociare Kingsbury in dual poi è sempre tosta: io ho fatto la mia discesa ma alla fine lui è stato più bravo. Tenendo conto della difficoltà della pista e di come sono andati i giorni di allenamento, nei quali ho faticato anche perché non sciavo nelle gobbe da più di un mese, non posso che essere soddisfatto della mia prestazione.”
Kingsbury e l’australiana nonché oro olimpico Jakara Anthony, attuali leader della generale, sono saliti sul gradino più alto del podio e, a meno di soprese nelle ultime due prove stagionali, sembrano avere il globo di cristallo ben saldo tra le mani. Al 2° posto il giapponese Ikuma Horishima e la francese Perrine Laffont, mentre lo svedese e campione olimpico in carica Walter Wallberg e l’americana Jaelin Kauf hanno conquistato la 3° posizione.
Le finali di CdM di Moguls e Dual Moguls, alle quali partecipano i primi 30 atleti della generale, sono in programma il 18 e il 19 marzo a Megève (Francia). A rappresentare la Svizzera ci sarà Tadé, attualmente al 25° rango: “Sperando che la pista sia bella e visto che non saremo in tanti voglio avvicinarmi ancora alla top 10, inserendo magari anche una figura acrobatica più difficile sul primo salto”. Conedera, Pascarella e Buzzi gareggeranno invece nella Coppa Europa a Livigno del 16 e 17 marzo, prima di fare ritorno a Chiesa Valmalenco per i Mondiali junior.
Le classifiche complete sono disponibili sul sito FIS.
https://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2022/03/NW220315-freestyle-cdm-chiesa-podio-uomini.jpg12001800Nicolò Mannahttps://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2020/04/logo-web-col-02.pngNicolò Manna2022-03-15 20:04:312022-03-15 20:08:21Freestyle, Tadé 13° a Chiesa Valmalenco
Confermate le prove di Aerials del 18 e del 19 marzo, cancellati invece i due giorni seguenti di Moguls. Tra i saltatori presenti diversi atleti olimpionici e le punte di diamante di Swiss-Ski Roth e Werner.
Raiffeisen FIS Freestyle Ski Europa Cup, ad Airolo per il decimo anno consecutivo!
I trampolini di Airolo si preparano per due giorni adrenalinici fatti di salti mortali e avvitamenti: venerdì 18 e sabato 19 marzo andrà in scena la Raiffeisen FIS Freestyle Ski Europa Cup 2022, quest’anno in versione ridotta siccome sulla pista “Canalone” mancheranno le gobbe. Gli organizzatori di Ticino Freestyle/TiSki hanno infatti deciso di annullare le due competizioni di Moguls inizialmente previste per il 20 e 21 marzo. Sebbene le piste del settore di Pesciüm siano aperte, la quantità di neve presente attualmente non permette la preparazione del tracciato delle gobbe. Diversa è la situazione invece per la zona dedicata all’Aerials, dove la neve è sufficiente e i salti sono pronti ad ospitare questa attesissima manifestazione internazionale.
Gli appuntamenti di Aerials vedranno la partecipazione di una quarantina di freestyler (tra i quali diversi partecipanti agli ultimi Giochi olimpici invernali) provenienti da 6 Paesi differenti: Canada, Germania, Giappone, Kazakistan, Stati Uniti e Svizzera. La squadra elvetica riprenderà con le competizioni proprio ad Airolo dopo oltre un mese di pausa: presenti gli atleti olimpionici Noé Roth, Pirmin Werner, Nicholas Gygax e Alexandra Bär; con loro ci saranno anche Andrin Schädler e Fabian Bader. Il circuito mondiale si è concluso a metà gennaio dopo appena 6 tappe (le ultime 4 prove in calendario sono state cancellate) e ha visto Werner e Roth occupare rispettivamente il 6° e l’8° posto della classifica generale. I grandi favoriti in campo maschile sono proprio i due rossocrociati: questa stagione Werner ha collezionato un ottimo 4° posto alle Olimpiadi e due podi in Coppa del Mondo, mentre Roth, vincitore della generale nel 2020, è salito sul podio per tre volte e si è classificato all’8° posto nella gara a cinque cerchi. Tra le donne occhi puntati invece sulle olimpioniche Kaila Kuhn (Stati Uniti), Flavie Aumond (Canada) ed Emma Weiss (Germania). Anche quest’anno Airolo promette dunque tanto spettacolo e gare di altissimo livello!
Il programma di venerdì 18 e sabato 19 marzo prevede due salti di qualifica per ogni atleta con inizio alle 11:30. Le finali, alle quali avranno accesso i primi 6 uomini e le prime 6 donne, si svolgeranno invece alle 13:30. Le premiazioni avverranno alle 14:30 sul palco alla partenza della funivia ad Airolo (situato di fronte alle casse).
Le classifiche ufficiali verranno pubblicate sul sito FIS.
La Coppa Europa di Aerials ritornerà nella Valle Leventina per il decimo anno consecutivo grazie al sostegno dello sponsor principale Raiffeisen, degli sponsor Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino, Helvetia e AET e dei partner Club Amici FSSI e Ufficio Fondi Swisslos e Sport-toto.
https://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2019/11/EV200117-EC-aerials.jpg9591440Nicolò Mannahttps://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2020/04/logo-web-col-02.pngNicolò Manna2022-03-14 18:28:002022-03-15 18:46:12Ad Airolo tornano le pazze evoluzioni dell’Aerials con la Raiffeisen FIS Freestyle Ski Europa Cup 2022
In Germania Nicole Gasparini ed Enea Buzzi hanno sfiorato la medaglia conquistando rispettivamente il 4° e il 5° posto nel Dual Moguls. Nel Moguls Paolo Pascarella ha disputato la sua prima finale in carriera.
Nicole Gasparini
Enea Buzzi
Paolo Pascarella
È appena trascorso un altro weekend di Coppa Europa per la squadra di Moguls di Swiss-Ski. Sulle nevi di Bad Wiessee, stazione sciistica situata in Baviera (Germania), si sono infatti svolte due prove di sci freestyle alle quali hanno preso parte una quarantina di atleti in rappresentanza di nove nazioni differenti. Nel singolo di sabato 5 marzo il ticinese Paolo Pascarella ha conquistato la sua prima finale in carriera: dopo essersi qualificato al 14° posto, il classe 2004 iscritto alla SPSE di Tenero ha concluso in 12° posizione, precedendo così il compagno di squadra Enea Buzzi, che ha occupato la 13° posizione finale dopo una buona run di qualifica che lo ha visto provvisoriamente al 9° rango. In campo femminile qualche errore di troppo nella seconda discesa hanno allontanato Nicole Gasparini dal podio: qualificatasi come 5°, la freestyler attiva in Coppa del Mondo è scivolata al 7° posto. L’indomani è stata la volta del Dual Moguls, gara che ha visto gli atleti elvetici esprimersi ad un ottimo livello, ma che purtroppo non è bastato per mettersi al collo una medaglia. Buzzi, freestyler sostenuto dall’Otr Bellinzonese e Alto Ticino, si è guadagnato l’accesso al tabellone del parallelo con un punteggio di 71.41 (5° posizione): superati gli ottavi di finale contro il ceco Marek Gajdecka, la sua corsa si è arrestata al turno successivo che lo hanno visto scendere fianco a fianco con lo svedese Emil Holmgren, in un round molto combattuto che si è giocato su pochi punti. Buzzi ha occupato così il 5° posto nella graduatoria finale, suo miglior risultato in carriera a questi livelli. Gasparini ha invece terminato ai piedi del podio: dopo aver vinto il quarto di finale contro la ceca Eliska Coufalova, la classe 1997 è stata sconfitta in semi finale dalla francese leader di Coppa Europa Fantine Degroote. Nella finale per il 3° posto si è scontrata e ha perso con la britannica Skyler Nunn, dovendosi accontentare quindi di un amaro 4° posto. Nel Dual Moguls Pascarella ha invece occupato la 19° posizione. In entrambe le prove si sono imposti lo svedese Rasmus Stegfeldt e la tedesca Hanna Weese.
Le classifiche complete sono disponibili sul sito FIS.
La Coppa Europa per i freestyler ticinesi riprenderà a Livigno (Italia) il 16 e il 17 marzo. Prima c’è però la tappa italiana di Coppa del Mondo a Chiesa in Valmalenco in programma sabato 12 marzo: oltre al ritorno sugli sci dell’atleta olimpico Marco Tadé, alla gara parteciperanno Nicole Gasparini, Enea Buzzi e Martino Conedera. Paolo Pascarella farà invece da apripista, una buona occasione per testare la pista in vista dei Mondiali junior di Dual Moguls del 28 marzo.
https://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2020/01/NW200120-ec-airolo-atleti-ticinesi-013.jpeg31094145Nicolò Mannahttps://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2020/04/logo-web-col-02.pngNicolò Manna2022-03-08 10:15:312022-03-08 10:16:10Coppa Europa Moguls, Gasparini e Buzzi vicini al podio in Germania
La Coppa Europa di Moguls (sci freestyle) è arrivata al giro di boa: dopo 10 gare andate in scena tra Finlandia e Svezia, sono ancora 10 le prove che figurano nel calendario FIS e che si disputeranno nell’Europa centrale, ossia in Austria, Germania, Italia e Svizzera, con gli atti conclusivi delle gobbe che andranno in scena ad Airolo il 20 e il 21 marzo. Le ultime due competizioni in Dual Moguls (parallelo) disputate venerdì 11 e sabato 12 febbraio a Stoccolma, capitale svedese che neanche una settimana prima ha festeggiato l’oro olimpico di Walter Wallberg proprio in questa disciplina, hanno impegnato i ticinesi Enea Buzzi, Martino Conedera e Paolo Pascarella. La squadra guidata dal capoallenatore Loris Battalora e dal preparatore acrobatico Juan Domeniconi, con quest’ultimo che ha raggiunto la squadra direttamente da Pechino, è riuscita a centrare due finali e un top 10 grazie alle buone prestazioni di Buzzi e Conedera. Nella prima prova il classe 2004 Buzzi ha passato senza troppe difficoltà i sedicesimi di finale contro lo svedese Jakob Hansson Mathisen, uscendo poi però sconfitto per pochi punti al turno seguente che lo hanno visto contrapposto ad un altro svedese, l’atleta di Coppa del Mondo Oskar Elofsson, appena rientrato dalle Olimpiadi nelle quali ha occupato la 22° posizione. Buzzi ha così terminato la sua gara al 9° posto. Conedera si è preso invece il 14° rango: passati i sedicesimi di finale senza nemmeno scendere tra le gobbe grazie al DNS del finlandese Aleksi Kaisla, il ticinese classe 2002 non è riuscito a impensierire lo svedese Linus Oejelind agli ottavi di finale. Pascarella ha concluso invece al 25° posto dopo aver perso ai sedicesimi di finale contro lo svedese Marcus Rutgersson. La prova è stata vinta dal fresco campione olimpico Wallberg, che ha dato spettacolo davanti al pubblico di casa dopo l’impresa firmata in Cina. Nella seconda gara in parallelo Buzzi è stato l’unico elvetico nella top 16: dopo aver vinto di misura ancora su Mathisen, la sua corsa si è arrestata agli ottavi di finale contro Wallberg, terminando così in 15° posizione. Conedera e Pascarella, usciti entrambi ai sedicesimi di finale, si sono classificati rispettivamente al 25° e al 24° rango. A vincere il Dual Moguls di sabato è stato l’atleta di casa Filip Gravenfors.
Nella graduatoria generale di Coppa Europa Buzzi occupa attualmente la 13° posizione, a conferma di una stagione sin qui molto continua nei risultati (su 10 gare 7 finali, delle quali 4 terminate nella top 10), più indietro invece Conedera (22°) e Pascarella (38°).
La squadra rossocrociata è rientrata in questi giorni in Ticino e la settimana prossima ripartirà per Krispl (Austria), dove il 26 e il 27 febbraio si svolgeranno altri due appuntamenti europei.
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Enea Buzzi, freestyler ticinese che compete in Coppa Europa, da questa stagione può contare sul sostegno dell’Otr Bellinzonese e Alto Ticino!
Prosegue la stagione di Coppa Europa di Moguls (sci freestyle) ed Enea Buzzi, atleta inserito nei Quadri B di Swiss-Ski e sostenuto dall’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino, ha trovato una buona costanza nei risultati, centrando altre due finali nelle due prove svolte ad Agnäs (Svezia) il 6 e il 7 febbraio. Sulla pista di gobbe svedese il 17enne ticinese si è sentito da subito a suo agio ed è riuscito a proporre delle discese di gara solide e veloci e condite da dei buoni salti (un “back full” e un “back grab” nella gara in singolo, un “back lay” e un “back cross” nel parallelo). Nella prima prova, dopo un’ottima run di qualifica che lo ha visto al 5° posto grazie ad un punteggio di 74.87, Buzzi ha perso diverse posizioni a causa di un atterraggio e una ripresa dopo il primo salto non impeccabili che lo hanno inevitabilmente penalizzato nel punteggio tecnico, totalizzando 69.38 punti e scivolando dunque in 12° posizione al termine della finale. Nel parallelo Buzzi ha vinto ai sedicesimi e agli ottavi di finale rispettivamente contro lo svedese Theo Beinhoff e contro lo spagnolo Oliver Verdaguer, per poi arrendersi al turno successivo che lo ha visto contrapposto allo svedese Robin Olgaard: un vero peccato per l’atleta rossocrociato, che è stato sconfitto abbastanza nettamente nel punteggio ma che è stato capace di tenere testa al suo avversario lungo tutta la discesa, pagando però caro un secondo salto atterrato male che lo ha scomposto nelle ultime gobbe prima del traguardo. Buzzi ha dunque portato a casa un ottimo 7° posto nella classifica finale, suo miglior piazzamento in carriera nel circuito europeo. Nelle otto gare di Coppa Europa svolte fin qui, Buzzi è entrato nella finale a 16 in cinque occasioni, concludendo per tre volte nella top 10 (9°, 10° e appunto 7°).
Le gobbe di Agnäs non hanno regalato le stesse soddisfazioni a Martino Conedera, che non è riuscito ad accedere nella finale del singolo e non è andato oltre i sedicesimi di finale nel parallelo: il classe 2002 ha terminato rispettivamente in 19° (a quasi 5 punti dalla finale) e in 21° posizione. Paolo Pascarella, terzo rossocrociato in gara, ha invece concluso al 25° posto, mentre nel parallelo non è partito.
Le prossime due tappe di Coppa Europa sono in programma l’11 e il 12 febbraio a Stoccolma (Svezia).
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Acciuffata la qualifica per le fasi conclusive del Moguls, in finale 1Tadé non è riuscito ad esprimere il suo miglior sci, terminando così al 18° rango.
L’avventura a cinque cerchi di Marco Tadé si è conclusa al termine della finale 1 di sabato 5 febbraio, terza e ultima discesa di gara del ticinese classe 1995 sulla pista olimpica “Secret Garden” del Genting Snow Park a Zhangjiakou. Ottenuto il pass per le fasi conclusive della gara insieme ad altri 20 atleti, grazie al punteggio di 74.48 realizzato nella qualifica 1 di giovedì 3 febbraio, l’unico rappresentante rossocrociato nella disciplina del Moguls ha visto sfumare il sogno di una medaglia olimpica dopo la prima run di finale: qualche errore tecnico qua e là e dei salti non impeccabili lo hanno infatti condannato alla 18° posizione con 74.71 punti , troppo lontano dalla top 12 che gli avrebbe permesso nella finale 2 di giocarsi un posto per la finalissima a 6. Occupando l’ultimo slot disponibile al termine delle qualifiche ed essendo quindi il primo atleta a partire nella finale 1, sarebbe stata una vera e propria impresa il passaggio al turno successivo.
Delusione e amarezza per Tadé, come dichiarato nell’intervista concessa alla RSI nella zona d’arrivo: “Anche la run di finale è andata male. In gara non sono mai riuscito ad atterrare come avrei dovuto dopo i salti ed ho commesso anche tanti piccoli errori nello sci. La voglia c’era, avevo dichiarato di puntare a una medaglia, invece ora me ne vado deluso. È un po’ la copertina di una carriera lunga 15 anni e piena di delusioni e con solo qualche lucina qui e là. Ho ingoiato tanto schifo in tanti anni di sport tra infortuni, amarezze varie, problemi personali… sarebbe stato bello chiudere questo capitolo in un modo diverso”.
Nel Moguls maschile è stato lo svedese Walter Wallberg a mettersi la medaglia d’oro al collo, battendo a sorpresa il canadese e campione olimpico uscente Mikael Kingsbury. Il nove volte vincitore della generale di Coppa del Mondo si è dovuto accontentare della medaglia d’argento, non riuscendo quindi ad eguagliare il record del connazionale Alexandre Bilodeau (oro a Vancouver 2010 e a Sochi 2014). Il bronzo è andato invece al giapponese Ikuma Horishima.
Le donne hanno gareggiato domenica 6 febbraio: oro per l’australiana Jakara Anthony, argento per la statunitense Jaelin Kauf e bronzo per la russa Anastasiia Smirnova. Quarto posto invece per la francese Perrine Laffont, campionessa olimpica a Pyeongchang 2018.
Le classifiche complete sono disponibili sul sito FIS.
Lunedì 7 febbraio, Marco è andato in studio da Pietro Filippini (RSI) per parlare della sua esperienza olimpica. Scopri cosa si sono detti Qui.
https://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2022/02/NW220202-olimpiadi-tade.jpg464576Nicolò Mannahttps://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2020/04/logo-web-col-02.pngNicolò Manna2022-02-06 20:09:142022-02-07 10:49:53Freestyle, a Pechino 18° posto per Tadé
Il 2 e il 3 febbraio sono andate in scena a Taivalkoski (Finlandia) due prove di Coppa Europa di sci freestyle, nella disciplina Moguls. Al cancelletto di partenza c’erano 40 uomini e 21 donne, tra questi pure gli atleti di Swiss-Ski Enea Buzzi, Martino Conedera e Paolo Pascarella, e la germanica Marla Coch, freestyler che fa parte di TiSki e che da questa stagione compete a livello europeo allenandosi con la nazionale elvetica. Sulla pista di gobbe “Taivalvaara”, lunga poco più di 200 metri, Buzzi è stato il migliore tra i rossocrociati: nella prima gara in singolo ha concluso al 15° posto (in qualifica era 14°), mentre nella prova in parallelo è riuscito a spingersi fino alla 10° posizione, arrendendosi per pochi punti agli ottavi di finale contro il francese Mouille Thibaud, leader attuale della generale di Coppa Europa. Due giornate complicate e avare di risultati per Conedera e Pascarella, con il primo che ha portato a casa un 29° e un 33° rango e il secondo che si è classificato al 34° e al 27° posto. Tra le donne Coch ha terminato 14° nel singolo (la finale era a 12) e 15° nel parallelo.
I prossimi impegni per la squadra che è sotto la guida tecnica dell’allenatore Loris Battalora sono in programma per il 6 e il 7 febbraio ad Agnäs (Svezia), dove si svolgerà una prova in singolo e una in parallelo.
https://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2022/02/NW220204-freestyle-ec.jpg20481536Nicolò Mannahttps://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2020/04/logo-web-col-02.pngNicolò Manna2022-02-04 12:09:582022-02-04 12:09:59Freestyle, a Taivalkoski due top 16 per Buzzi
Erano circa un’ottantina i giovani partecipanti al Raiffeisen Kids Ski Day ad Airolo-Lüina svoltosi lo scorso mercoledì pomeriggio. I bambini e le bambine iscritti alla manifestazione non si sono fatti scoraggiare dal cielo grigio e dal nevischio e con gli sci ai piedi si sono lanciati giù in pista, cimentandosi nella disciplina del freestyle, su salti e rails, e in quella più classica dell’alpino, su tracciati come il parallelo slalom e il percorso da eseguire in “switch”, ossia all’indietro. Le diverse postazioni sono state preparate dai monitori della Scuola Svizzera di Sci di Airolo e da TiSki, che sono rimasti piacevolmente sorpresi dal numero partecipanti nonostante la poca neve presente e la meteo certamente non favorevole. Due ore e mezza di attività vissute da tutti i presenti con il solito spirito giocoso che contraddistingue il Raiffeisen Kids Ski Day, un evento che è ormai diventato una vera e propria tradizione e che ha come obiettivo quello di divertire i più giovani e di avvicinarli allo sci nelle sue diverse forme. Al termine della giornata è stato poi estratto tra i partecipanti un premio speciale offerto dallo sponsor principale Raiffeisen, ossia un pacchetto VIP per la Coppa del Mondo di sci alpino a Lenzerheide.
Il prossimo appuntamento del Raiffeisen Kids Ski Day avrà luogo sulle nevi di Campra sabato 12 febbraio, un pomeriggio aperto alle bambine e ai bambini tra i 6 e i 16 anni che è una novità di quest’inverno perché dedicata interamente allo sci di fondo. Un’occasione più unica che rara per scoprire questa bellissima disciplina! Il materiale è noleggiabile gratuitamente sul posto e alla fine della giornata verranno estratti due biglietti VIP per la Coppa del Mondo di sci di fondo a Davos.
Tra chi parteciperà a tutte le giornate che verranno svolte questa stagione (l’edizione di Campo Blenio che si sarebbe dovuta svolgere a metà gennaio è stata rinviata a data da definire) saranno poi estratti tre paia di sci Dynastar con attacchi (su misura e a disposizione per il prossimo inverno) offerti da TiSki.
Il Raiffeisen Kids Ski Day è possibile grazie al sostegno dello sponsor principale Raiffeisen e degli sponsor Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino, Helvetia, Azienda Elettrica Ticinese. L’appuntamento di Campra è organizzato da TiSki in collaborazione con il Centro Sci Nordico Campra, lo Sci Club Simano, il Gruppo Sportivo Molinera, lo Sci Club Bedretto e lo Sci Club Rodi Fiesso.
https://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2022/02/NW220203-kids-ski-day-luina-001-scaled.jpg19202560Nicolò Mannahttps://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2020/04/logo-web-col-02.pngNicolò Manna2022-02-03 21:05:392022-02-03 21:07:39Poca neve ma tanto divertimento al Raiffeisen Kids Ski Day a Lüina
Nella qualifica 1 svoltasi oggi, mercoledì 3 febbraio alle ore 12:45, Marco Tadé non è riuscito a conquistare il pass diretto per la finale in programma dopodomani e dovrà quindi passare per forza dalla qualifica 2 (in programma sempre sabato alle ore 11:00) per mantenere vivo il sogno della medaglia olimpica. Sulla pista Secret Garden del Genting Snow Park a Zhangjiakou, la stella rossocrociata del Moguls ha portato in fondo una buona discesa, totalizzando 74.48 punti che gli sono valsi la 15° posizione, a soli 1.38 punti dal 10° slot. Secondo regolamento, l’accesso diretto alla finale 1 lo hanno i primi 10 atleti della qualifica 1, mentre gli altri 20 freestyler dovranno giocarsi i rimanenti 10 posti disponibili in un secondo giro, ossia nella qualifica 2.
Dando un’occhiata ai punti assegnati dai 5 giudici che valutano l’aspetto tecnico (che rappresenta il 60% del totale) e ripercorrendo la run di Tadé , si può dire che la sua sciata è stata pulita e senza particolari errori e gli è valsa 46.3 punti. Per quanto riguarda lo score acrobatico (il 20% del totale) assegnato dai restanti 2 membri della giuria, si può notare che il cork 1080 eseguito sul secondo salto (l’acrobazia con il coefficiente di difficoltà più alto che si è visto quest’oggi) non ha pagato quanto magari ci sarebbe potuti aspettare; nei salti il totale assegnato è stato quindi di 13.19 punti. Tadé ha tagliato il traguardo in 25.03” e totalizzando dunque un punteggio del tempo (il restante 20% del totale, calcolato in base al tempo di riferimento, il cosiddetto “pace time”) di 14.99 punti. Per guadagnarsi l’accesso alla finale 1 a Tadé servirà ripetere in qualifica 2 una prestazione come quella di quest’oggi, magari spingendo un po’ più sull’acceleratore così da ottenere quel mezzo punto in più nel tempo e perfezionando il secondo salto per alzare di un altro punto il suo score finale.
Nella prima parte di qualificazioni andate in scena quest’oggi non sono mancate di certo le sorprese e tra i grandi esclusi dalla top 10 c’è sicuramente il giapponese Ikuma Horishima (16° posizione). Horishima, al 2° posto della generale di CdM, rappresenta infatti la principale minaccia per il Re canadese delle gobbe Mikael Kingsbury, che a Pechino cerca il suo secondo oro olimpico dopo quello conquistato a Pyeongchang nel 2018, eguagliando così il connazionale Alexandre Bilodeau (vincitore a Vancouver 2010 e a Sochi 2014).
La graduatoria della qualifica 1 ha visto al comando Kingsbury, seguito dallo svedese Walter Wallberg e dal francese Benjamin Cavet.
https://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2022/02/NW220203-freestyle-tade-olimpiadi-001.jpg20161512Nicolò Mannahttps://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2020/04/logo-web-col-02.pngNicolò Manna2022-02-03 18:04:262022-02-03 18:08:04Olimpiadi, tra Marco e la finale c’è di mezzo la qualifica 2
Manca veramente poco all’inizio dei XXIV Giochi olimpici invernali di Pechino, con la cerimonia di apertura in programma per venerdì 4 febbraio alle nostre ore 13:00. Tra i 168 sciatori di Swiss-Ski selezionati da Swiss Olympic figurano due atleti provenienti da TiSki: oltre alla campionissima Lara Gut-Behrami (sci alpino), alla sua terza partecipazione olimpica, c’è Marco Tadé (sci freestyle), che mercoledì 26 gennaio si è imbarcato sul volo diretto a Pechino e che quindi vivrà la sua prima avventura a cinque cerchi, dopo aver visto sfumare l’edizione del 2018 a causa di un infortunio al ginocchio rimediato durante uno stage di allenamento in Francia a pochi giorni dalla partenza per la Corea del Sud. Lo sci alpino ticinese può sentirsi rappresentato, anche se non ufficialmente, da altri due giovani fortemente legati al nostro territorio e che godono del sostegno di TiSki e dell’Organizzazione Turistica Regionale Bellinzonese e Alto Ticino (OTR BAT), nuovo sponsor della federazione da questa stagione. Si tratta di Mida Fah Jaiman, sciatrice selezionata in TiSki e che alle Olimpiadi gareggerà per la nazionale thailandese, e Andrej Drukarov, atleta lituano cresciuto sulle piste della Valle di Blenio e della Leventina e che dal 2020 si allena con Swiss-Ski. Andrej è pronto per affrontare la sua seconda Olimpiade, Mida invece si godrà per la prima volta quella magica atmosfera che solo la manifestazione sportiva più rinomata al mondo sa regalare.
Marco Tadé
Mida Fah Jaiman
Andrej Drukarov
Tadé: “Obiettivo Olimpiadi centrato, farò di tutto per portare a casa una medaglia”
Essere a Pechino “non è l’avverarsi di un sogno, bensì il raggiungimento di un obiettivo”, ha puntualizzato il 26enne specialista del Moguls. Per un atleta del suo calibro (già bronzo ai Mondiali del 2017 e per tre volte sul podio in CdM) di “sogno” si poteva infatti parlare otto anni fa, ma non ora. Escluso dall’edizione di Sochi del 2014 per una sola posizione (nell’ultima gara di CdM disponibile in Canada arrivò 21°, quando per la qualifica olimpica bastava il 20° rango) e costretto a rinunciare per infortunio quattro anni più tardi, con i Giochi olimpici Marco aveva un conto in sospeso. Imbarcatosi sull’aereo diretto a Pechino lo scorso mercoledì, da domenica 30 gennaio a mercoledì 2 febbraio sono in programma gli allenamenti ufficiali sulla pista “Secret Garden”. Quattro giorni per testare le gobbe e i salti, trovare il feeling giusto con la neve e aggiustare gli ultimi dettagli tecnici. Nelle nove prove stagionali di CdM disputate sin qui il miglior risultato è stato il 15° posto ottenuto nella gara di apertura in Finlandia, ma Marco si sente pronto per la gara olimpica, sia mentalmente sia fisicamente (il dolore al piede accusato a metà gennaio negli Stati Uniti è scomparso) e non nasconde certamente quali sono le sue ambizioni, come ha raccontato lui stesso ai microfoni della RSI in un servizio del Quotidiano andato in onda a pochi giorni dalla partenza: “In un’Olimpiade non mi interessa partecipare, andarci e fare un risultato mediocre: mi piacerebbe la medaglia e farò di tutto per provarci e giocarmela”. Il freestyler ticinese ha dunque le idee ben in chiaro e, ben conscio della forte concorrenza, con il canadese Mikael Kingsbury lanciatissimo per il suo secondo oro olimpico e il giapponese Ikuma Horishima pronto a rovinargli la festa (attualmente i due sono rispettivamente al 1° e al 2° della generale di CdM), non vuole essere una semplice comparsa su quel palcoscenico, anzi. Per la medaglia di bronzo il discorso è infatti molto aperto e fare previsioni è assai complicato, con diversi atleti, tra i quali anche Marco, capaci dell’exploit necessario. Inoltre, in una singola gara dove la posta in palio è altissima, sono molti i fattori che possono influenzare l’esito finale: la pressione, l’emozione e, ovviamente, la fortuna. La Svizzera non ha mai conquistato una medaglia olimpica nel Moguls, chissà che la prima non la porti a casa proprio Marco.
Mida, da TiSki ai Giochi olimpici con addosso i colori thailandesi
La 19enne proveniente dallo Sci Club Airolo e attualmente selezionata nella squadra U21 di TiSki parteciperà alle sue prime Olimpiadi gareggiando per la Thailandia. La chiamata per rappresentare il suo Paese d’origine a Pechino è arrivata la scorsa estate e da quel momento la sua vita è cambiata, ha dovuto riorganizzare i propri piani per questa stagione, concentrando le sue energie in questo nuovo ed inaspettato obiettivo. Tra novembre e dicembre ha svolto uno stage sugli sci in ottica Giochi olimpici, durante il quale si è allenata assieme alla nazionale thailandese, mentre a gennaio è tornata ad allenarsi con TiSki tra Svizzera e Italia. Fino ad ora la stagione è stata, anche a causa di qualche problema fisico, abbastanza complicata. Nelle gare FIS disputate sin qui non sono arrivati i risultati sperati, ma Mida guarda alla sua prima esperienza olimpica con ottimismo e la descrive come un’occasione preziosa per crescere sportivamente: “Le Olimpiadi sono il sogno di ogni atleta. Le emozioni che sto provando sono tante e anche contrastanti, ma gareggerò senza pressione e con l’obiettivo di fare la mia gara, da cima fino in fondo. Sono consapevole che non sono a Pechino per vincere, ma ho una opportunità unica per dare il massimo”. Partita venerdì 28 gennaio per la Cina, Mida si presenterà in partenza alla prova in gigante del 7 febbraio e quella in slalom del 9 febbraio e sebbene correrà con la bandiera thailandese cucita sulla giacca, non mancherà il sostegno di chi dal Ticino farà il tifo per lei davanti alla tivù, dalla famiglia, agli amici, fino ai compagni di sci dello Sci Club Airolo e quelli di TiSki. Infine, anche L’OTR BAT tiferà per Mida, l’ente turistico è infatti al suo fianco a partire da questa speciale stagione: “Essere sostenuta da un partner locale che promuove lo sci e le attività invernali in generale in Ticino penso sia l’ideale per una sciatrice come me, che sono cresciuta sulle piste di Airolo”, ha sottolineato Mida.
Andrej, l’atleta lituano con il Ticino nel cuore
A Pyeongchang, nel 2018, Andrej aveva solo 18 anni. L’esperienza internazionale accumulata fin lì si limitava ai Mondiali di St. Moritz del 2017, ai quali gareggiò nelle prove in gigante e in slalom. Nel quadriennio successivo ha poi partecipato a cinque tappe di CdM (tutte tra il 2021 e il 2022), a cinque prove Mondiali (tra le quali spicca il 23° posto conquistato in gigante a Cortina d’Ampezzo nel 2021) e a una dozzina di gare di CE (il miglior risultato a livello europeo rimane la 13° posizione arrivata in gigante a Berchtesgaden nel 2021). Ora il 22enne lituano, che ha mosso i primi passi sulla neve tra Nara e Campo Blenio, si avvicina alla sua seconda Olimpiade con maggiore maturità, con altre prospettive e ambizioni. La stagione in corso lo vede impegnato in CE e in CdM: “La CE è iniziata tutto sommato bene, con un 25° e un 22° posto a Zinal. Alle due gare successive in Austria ho avuto un calo, sciando male e non a modo mio, faticando pure in allenamento. In seguito sono rimasto in Austria per delle prove FIS insieme ad alcuni atleti che in CE sono arrivati nella top 10. Lì ho vinto la prima gara e ho ritrovato il feeling sugli sci, dando quindi una svolta alla mia stagione. A gennaio, dopo il gigante in CdM ad Adelboden, ho partecipato ad altre gare nazionali in Italia, vincendone due e arrivando una volta 3°. Quest’ultimo periodo mi sento in crescita, sono più competitivo e veloce anche nelle discese di allenamento. Dopo un inizio di stagione difficile sono riuscito a risollevarmi, grazie anche all’aiuto di un preparatore mentale che mi segue da fine dicembre”. Andrej affronterà ancora due prove di CE (in programma in Austria il 3 e il 4 febbraio) per ultimare la sua preparazione pre-olimpica. Lunedì 7 febbraio partirà infine per Pechino, dove domenica 13 e mercoledì 16 febbraio si svolgeranno le gare maschili in gigante e in slalom alle quali Andrej parteciperà: “Arrivo a questi due appuntamenti in crescita, in ottima forma fisica e anche più sereno mentalmente. Proverò ad entrare nella top 20 in gigante, la disciplina in cui mi trovo meglio, mentre in slalom sarei contento se riuscissi ad avvicinarmi ai primi trenta posti in classifica”. Il giovane atleta lituano porterà nel cuore anche il Ticino, territorio al quale è molto legato e che gli ha fatto scoprire la passione per lo sci. Legame rafforzato ulteriormente anche grazie al sostegno che da questo inverno riceve da parte di TiSki e dell’OTR BAT: “Alle Olimpiadi vestirò i colori del mio Paese natale, la Lituania, che ha riposto in me grande fiducia. Sono però felice di poter contare anche sull’appoggio della federazione regionale di sci e dell’ente turistico attivo nel Bellinzonese e Valli, i quali hanno deciso di accompagnarmi in questo mio percorso”.
Clericetti (OTR BAT): “Promuoviamo l’inverno sul territorio sostenendo le stazioni di sci, le manifestazioni e i talenti locali”
Dal primo 1 gennaio 2022 l’OTR BAT è sponsor di TiSki e all’interno di questa nuova collaborazione ha deciso di sostenere direttamente alcuni sciatori emergenti, tra i quali anche Mida e Andrej. Sostegno che s’inserisce in un piano di promozione più ampio a favore delle attività invernali nella regione sulle quali l’ente turistico punta in maniera decisa, come ha dichiarato il direttore generale Juri Clericetti: “Il prodotto invernale è uno degli assi strategici sui quali punta il nostro ente: delle quattro OTR presenti in Ticino, la nostra è infatti quella con il maggior numero di stazioni sciistiche e di conseguenza con la maggior offerta invernale. Diverse sono le azioni di promozione sul tema, basti pensare al sostegno alle località sciistiche tramite il contributo corrispondente allo sconto del 10% sugli abbonamenti invernali, concesso ai proprietari di residenze secondarie della nostra regione, o al sostegno di numerose manifestazioni di sci che si svolgono nell’Alto Ticino. In particolare modo, siamo orgogliosi di poter supportare diversi sciatori di livello nazionale e internazionale cresciuti nella nostra regione, che ci garantiscono un’ampia visibilità”. Un investimento sicuramente significativo e “reso possibile grazie al risanamento delle finanze dell’OTR BAT dovuto in particolare all’aggiornamento relativo alle tasse di soggiorno”, ha poi concluso Clericetti.
Ecco il programma delle gare olimpiche (orario Svizzera).
Marco Tadé, Moguls:
Giovedì 3 febbraio 12:45 – Qualificazione 1
Sabato 5 febbraio
11:00 – Qualificazione 2 Moguls
12:30 – Finale 1 Moguls
13:05 – Finale 2 Moguls
13:40 – Finale 3 Moguls
Mida Jaiman, Alpino:
Lunedì 7 febbraio
3:15 – Manche 1 GS
6:45 – Manche 2 GS
Mercoledì 9 febbraio
3:15 – Manche 1 SL
6:45 – Manche 2 SL
Andrej Drukarov, Alpino:
Domenica 13 febbraio
3:15 – Manche 1 GS
6:45 – Manche 2 GS
Mercoledì 16 febbraio
3:15 – Manche 1 SL
6:45 – Manche 2 SL
Il programma completo dei Giochi olimpici invernali di Pechino 2022 è visualizzabile Qui.
Un grosso in bocca al lupo a tutti i nostri atleti!
https://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2021/10/IMG-Hero-main-tiski-2021-01.jpg13332000Nicolò Mannahttps://www.tiski.ch/site/wp-content/uploads/2020/04/logo-web-col-02.pngNicolò Manna2022-02-02 12:00:002022-02-02 22:57:29Un pezzo di Ticino alle Olimpiadi
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